Preparati a scoprire la ventata di novità che arriverà presto nel mondo Renord. Un’icona tutta italiana del mondo a due ruote si sta facendo strada… seguici per non perderti tutte le novità!
Post di Renord
Altri post rilevanti
-
Tempo di bilanci in casa 𝑼𝑴 𝑴𝒐𝒕𝒐𝒓𝒄𝒚𝒄𝒍𝒆𝒔: qualche settimana fa si sono riuniti gli agenti del territorio italiano per un meeting dedicato. L'occasione è stata importante per fare la conoscenza dei team UM Italia e UM Europe, per analizzare i risultati del primo anno su suolo italiano e per conoscere strategie e obiettivi per il futuro. 📊 UM®️, con i propri punti vendita, è presente su buona parte dell'Italia e i risultati sono molto soddisfacenti, soprattutto sul fronte delle moto custom, dove la famiglia Renegade entra nella top 5 dei marchi più venduti. I modelli naked 125 e supermotard 125, invece, non registrano ancora un interesse diffuso in tutte le regioni in cui il brand è presente, dove a fare la voce grossa vi sono brand storici nati e con radici consolidate proprio in Italia. Attualmente i dealer in Italia sono 46 e l'obiettivo per la fine del 2024 è arrivare a quota 50: una sfida importante soprattutto per farsi conoscere in alcune grandi città e regioni ancora del tutto scoperte. ⭐ L'analisi dell'andamento annuale ha preso in considerazione anche il livello di soddisfazione dei clienti che sfiora i 4 punti su 5 (dove 1 equivale al non essere affatto soddisfatto e 5 è la piena soddisfazione). Il 36% dei clienti identifica il brand nel suo ottimo rapporto qualità-prezzo, senza tralasciare l'affidabilità e la qualità delle moto. Attualmente il principale canale attraverso cui gli utenti UM®️ hanno conosciuto il brand sono le concessionarie e i meccanici di fiducia, seguiti dai social network e dai siti e riviste di settore. Dall'analisi presentata (in questo post solo un estratto), sono emersi molti spunti di riflessione e occasioni su cui implementare nuove strategie. Durante il meeting gli agenti sono stati formati circa le novità che interesseranno il brand per il 2025. Al momento non può trapelare nulla, se non l'invito a continuare a seguire il mondo delle due ruote UM®️ 👉 https://xsurl.it/rrgx5 #UMmotorcycles #UnitedMotorcycles
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Grazie a La Nazione per questo articolo dedicato alla storia di Mauro Prampolini definito qui "mago dei motori". Un viaggio nel dietro le quinte dell'automobilismo italiano che ho il piacere e l'onore di vivere quotidianamente. Ma che presto potrò condividerne alcune pagine. #staytuned #mauroprampolini #ferrari #bizzarrini #autostoriche
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Inauguriamo il primo mese dell'anno con le #news che più impatteranno sul settore automobilistico nel 2025. Il vincitore del premio Car of the Year, gli obiettivi #Stellantis per il nuovo anno e gli accordi con #Tesla, le novità presentate al #CES 2025 e molto altro. Vediamo insieme le 5 notizie di tendenza del settore #mobility. #Vamoos #noleggioalungotermine #rassegnastampa
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Nel 2025 qual è la Vespa più economica e quanto costa? Scopriamolo leggendo i prezzi di tutti gli scooter Vespa in vendita, con le caratteristiche e le foto delle varie versioni #MercatoMoto #piaggio #prezzo #vespa
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Due ruote e Codice della Strada. Ma siamo proprio sicuri che concedere l'accesso alle autostrade e superstrade ai motocicli di 125 cc (guidati da maggioenni) sia una buona idea? Considerato che la categoria dei "dueruotisti" delle cilindrate inferiori è quella più funambolica, indisciplinata e poco rispettosa delle regole, che ne sarà della loro sicurezza e di quella degli altri utenti, quando i due ruotisti potranno scatenarsi in autostrada con pericolosi dentro e fuori dalle colonne di auto in movimento, esibendosi a velocità folli con i loro mezzi molto spesso arricchiti di cavalli con il supporto di qualche compiacente meccanico? Giusto che Maiano Ramon, presidente dell'associoziane costruttori ciclo e motociclo (ANCMA), plauda al nuovo CdS che apre nuove prospettive ai produttori dei settore ed è giusto che inviti i suoi associati a far sentire la loro voce sui vari aspetti del provvedimento. Ma sarebbe stato meglio che costruttori e associazioni di utenti della strada avessero fatto sentire concretamente la loro voce in fase di stesura del CdS, facendo proposte concrete con validi supporti tecnici e con una doverosa attenzione alla sicurezza. Forse il presidente e gli uomini ANCMA di oggi non ricordano, o nemmeno sanno, ciò che è stata la battaglia, negli anni Sessanta e successivamente, per constrastare prima ed arrivare poi ad una corretta stesura del provvedimento di targatura dei ciclomotori. Pochi sicuramente ricordano che in quell'occasione furono proprio l'intervento coordinato e costruttivo di tre dei più importanti brand del settore con il supporto dei sindacati, seriamente preoccupati della possibile perdita di posti di lavoro, a far accantonare sine die la normativa. Diversi anni dopo furono sempre alcuni costruttori, in concerto con i sindacati, a dare un valido contributo alla successiva definizione delle nrorme per la targatura dei ciclomotori che ancor oggi "vivono" nell'attuale CdS. Quindi far sentire la propra voce è giusto e doveroso, ma sarebbe quanto mai opportuno farsi sentire concretamente al momento giusto, quando è ancora possibile dare un contributo e far valere le ragioni di tutti, costruttori, utenti e lavoratori. Magari trovando pure oggi il modo per rimodellare alcuni aspetti del CdS che penalizzano determinati settori, come quello del monopattini elettrici e del loro sistema di car sharing. Ci sarebbe anche qualcosa da dire su un altro settore delle due ruote, di elevata pericolosità, che sfugge ad ogni norma e considerazione. Ma delle biciclette e dei ciclisti potremo discernere in un'altra occasione
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Quale #pneumatico sceglieresti per la tua auto? Il 78% degli italiani opterebbe per un quattro stagioni. Leggi il sondaggio di #ApolloTyres nella #PressRoom di #Anice #allseason #VredesteinQuatrac #Quattrostagioni #pneumaticiallseason
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
La copertura di un evento che dura un mese, strettamente connesso all'attualità come il Giro d'Italia, è una sfida interessante per un media come alvento - italian cycling magazine soprattutto per la sua natura fortemente connotata con lo storytelling. Ne abbiamo discusso spesso in redazione nelle settimane precedenti l'inizio dell'evento, e dopo averci anche girato un po' a vuoto ci siamo resi conto che la risposta era nella natura stessa di cosa oggi significa essere una rivista. L'oggetto fisico, il magazine cartaceo che ogni due mesi viene recapitato agli abbonati, distribuito in edicola e negli alvento points è semplicemente la punta dell'iceberg di un lavoro molto più profondo. Alvento il Giro d'Italia non ha bisogno di trattarlo in modo particolare sulla rivista perché lo fa già ogni giorno, con grande impegno, su tutte le altre piattaforme che contribuiscono in maniera organica all'idea stessa di rivista. Quattro persone seguono on the road tutte le tappe del Giro per produrre il podcast giornaliero Gironimo. Ogni mattina parte una ricchissima newsletter, con contenuti, riflessioni, contributi dalla corsa. Il gruppo Telegram, sempre più partecipato e numeroso, discute e viene moderato ogni giorno (e da quest'anno coinvolge i lettori con sondaggi e giochi legati alla corsa). Su Twitter viene fatta una sorta di cronaca delle tappe dei momenti salienti. Su Facebook e Instagram si pubblicano curiosità e spunti. Insomma, quello che cercavo di dire è che nel 2024 essere un magazine vuol dire tutto questo. E che alla nostra domanda, di come trattare il Giro d'Italia su alvento, ci eravamo già dati una risposta con il piano editoriale. Buon Giro a tutti! Mulatero Editore alvento - italian cycling magazine
Con l'inizio dello scoppiettante Giro d'Italia 2024 nel segno di Tadej Pogačar, siamo di nuovo on the road. Il nostro van Nerone, infatti, seguirà l'intero percorso del Giro con un team di quattro persone a bordo: Filippo Cauz, Leonardo Piccione, Michele Pelacci e Marta Bacigalupo. Saranno le voci del podcast daily GIRONIMO che tutte le sere porterà nelle case degli appassionati la voce del gruppo, dei tifosi, di ciò che sta attorno alle tappe della Corsa Rosa. Con la solita competenza, ironia e leggerezza. Potete ascoltarselo su Spotify, Apple Podcasts, Spreaker, Amazon e tutte le altre piattaforme podcast. Anche quest'anno il nostro partner in questo bellissimo progetto è Shimano! A proposito: dopo due puntate è già il podcast di sport più ascoltato in Italia! Chi volesse ascoltarlo: https://lnkd.in/drGHAcBx
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
🚗 Come ogni anno nella seconda metà di ottobre, sono stati rilasciati oggi i risultati della seconda tornata annuale dei 𝗰𝗿𝗮𝘀𝗵 𝘁𝗲𝘀𝘁 𝘀𝘂𝗶 𝘀𝗲𝗴𝗴𝗶𝗼𝗹𝗶𝗻𝗶 𝗮𝘂𝘁𝗼, effettuati dagli enti indipendenti ADAC e TCS. Sappiamo quanto sia importante per i produttori e i rivenditori conoscere questi dati, così come lo è per i genitori che sono in fase di scelta del seggiolino più sicuro. ✅ Per questo sul nostro sito Cercaseggiolini - il primo e unico motore di ricerca di seggiolini auto in Italia - è presente una sezione con tutti i risultati aggiornati e un database completo dei crash test dal 2013. 🔍 Perché? Perché la nostra missione è fare da ponte tra i genitori e i produttori, fornendo informazioni sempre accurate e aggiornate sulla sicurezza in auto per i bambini. Vogliamo aiutare ogni famiglia a prendere decisioni informate per proteggere ciò che conta di più. 👉 Link all'articolo con database nel primo commento. #SicurezzaBambini #CrashTest2024 #ADAC #TCS #SeggioliniAuto #GenitoriConsapevoli #weKids
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Novità sulle strade italiane: Le 50 auto più amate a novembre 2024, quali sorprese ci riserveranno?
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-