Struttura a traliccio parametrica
L'immagine sopra esposta rappresenta una struttura a traliccio, a forma di piramide tronca. Come ottenere questo risultato è quanto sarà di seguito spiegato.
Il percorso che seguiremo sarà il seguente:
- creazione di una famiglia di massa parametrica
- modifica delle superfici della famiglia
- creazione di una famiglia di pannelli di facciata continua basati su motivo
- Applicazione dei pannelli alle superfici della famiglia
- inserimento della famiglia all'interno del progetto
Per prima cosa occorre creare una famiglia di massa in quanto per ottenere il solido che ci serviva, una piramidale a sommità tronca con base un triangolo isoscele, poiché questa era la configurazione di base che meglio si adattava al lotto e alle nostre finalità espressive. Infine la piramide, a base triangolare, avrebbe dovuto avere il lato maggiore, verticale e non inclinato, come fosse il risultato della più diffusa piramide a base quadrata, tagliata lungo la diagonale.
Una famiglia parametrica in quanto questo ci avrebbe poi consentito di gestire al meglio le dimensioni complessive, base, altezza, larghezza, etc., fino a determinare quella più adatta..
Decisa la forma da ottenere, ne abbiamo definito i relativi parametri:
- larghezza del triangolo di base
- altezza del triangolo di base
- larghezza del triangolo di sommità
- altezza del triangolo di sommità (avente il rapporto con la base della sommità uguale a quello che l’altezza del triangolo di base ha con la base)
- altezza della piramide (distanza tra il triangolo di base e quello di sommità)
- superficie della pianta (parametro calcolato, che ci fornisce immediatamente un valore utile in fase di progettazione preliminare).
Evidenzio come sia opportuno che i parametri che definiscono le dimensioni della piramide siano parametri istanza. Questo ci consentirà di avere più modelli contemporaneamente all’interno del progetto, al fine di verificare agevolmente quale sia quello dimensionalmente più adatto (al sito, alle richieste dimensionali, etc).
Pr procedere alla costruzione del solido abbiamo quindi predisposto i relativi piani di riferimento:
- piano del triangolo di base
- piano del triangolo di sommità
- centro (sx/dx)
- centro (fronte/retro)
Una volta fatto tutto questo si può procedere al disegno dei triangoli di base e di sommità avendo l’accortezza di vincolarli ai piani di riferimento appositamente predisposti.
Selezionando i due perimetri triangolari si proceda con "crea forma" per ottenere la piramide a base triangolare e a sommità tronca, così impostata su base parametrica.
Selezioniamo le facce e dividiamo ciascuna di esse in base ad una griglia.A questo punto è possibile così applicare alla superficie divisa un motivo, selezionabile dalle proprietà della superficie. Il motivo di superficie è modificabile in base ai parametri nelle proprietà.
Ora è possibile iniziare la costruzione degli elementi che formeranno la struttura a traliccio. (Notare come la griglia sia editabile solamente all'interno della famiglia di massa). A tale proposito abbiamo predisposto dei pannelli di facciata continua di forma romboidale, cavi al loro interno e con profili circolari disposti lungo il perimetro.
Per ottenerli occorre partire dalla apposita famiglia:
Una volta aperto il template, occorre selezionare il motivo più adatto alle nostre esigenze, affinché sia possibile creare un pannello romboidale, rettangolare, etc., adatto quindi alla trama della facciata continua.
Per ottenere la struttura romboidale a traliccio abbiamo utilizzato il suddetto template per collocare lungo uno dei segmenti che uniscono i 4 vertici un elemento punto che definisca un piano di lavoro verticale su cui disegnare il profilo circolare, che mediante una estrusione su percorso formerà il pannello di facciata che ci serve.
Questi pannelli possono essere poi applicati all'interno della famiglia di massa, che verrà poi caricata nel progetto, già completa.
I tralicci (ovvero i pannelli) sono gialli perché a questi abbiamo assegnato un materiale di tale colore.
In conclusione, siamo riusciti a creare una struttura a traliccio di tipo parametrico, che in fase di progettazione preliminare riesce a rendere bene l'idea delle nostre intenzioni progettuali.
A fianco il traliccio caricato all'interno del progetto.
Arch. Luca Guerra
L’autore è un istruttore Revit certificato Autodesk e tiene corsi in tutta Italia, direttamente presso le strutture che lo richiedono. (cfr.: revit-aci.jimdo.com)