Valente (Asi): Italia pronta a cogliere opportunità New Space Economy “Il nostro Paese unico in Ue a presidiare tutti i domini spaziali” “Il settore spaziale italiano è una realtà dinamica e competitiva con 300-350 aziende che operano in ambito strettamente spaziale, un volume d’affari dell’ordine di 2 miliardi l’anno, 15 distretti tecnologici, un Cluster nazionale, tre associazioni di imprese. Una forza d’urto che è in grado certamente di dare un contributo fattivo per cogliere le opportunità della New Space Economy”. Lo ha detto il presidente dell’Agenzia spaziale italiana Teodoro Valente intervenendo alla presentazione della sesta edizione di New Space Economy ExpoForum che si terrà a Fiera Roma dal 14 al 16 dicembre 2024. “L’Italia – ha detto ancora Valente – è l’unico Paese in Europa in grado di presidiare tutte i domini spaziali. Si è arrivati a questi risultati perché la nostra comunità scientifica e tecnologica è una comunità di assoluto valore internazionale e perché le istituzioni hanno deciso di supportare in maniera rilevante il settore. Voglio ricordare che l’Italia………. https://lnkd.in/eigEzzM6
Post di segala gian paolo
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Space economy, a Roma il gotha internazionale Di Paolo Marelli Dal 16 al 18 dicembre l’edizione 2024 del New Space Economy Expoforum organizzato da Fiera di Roma in collaborazione con l’Agenzia spaziale italiana. Un’importante opportunità per promuovere partnership strategiche, condividere progetti e toccare con mano le tecnologie di ultima generazione. Dal 16 al 18 dicembre 2024 si terrà alla Fiera Roma, la sesta edizione di Nse New Space Economy Expoforum, un appuntamento annuale nato nel 2019 per raccontare le sfide e le prospettive della nuova economia spaziale. Nse 2024 è organizzato da Fiera Roma, in collaborazione con Agenzia spaziale italiana (Asi), con il patrocinio del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Ministero della Difesa, Enea, Inaf e Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma e con il supporto di Regione Lazio e Camera di Commercio di Roma. Per conoscere l’agenda cliccare qui. L’Italia, oltre ad essere tra i membri fondatori dell’Agenzia spaziale europea, è stata il terzo paese al mondo, dopo Unione Sovietica e Stati Uniti, a lanciare in orbita un satellite nel 1964. Nell’anno in cui ricorre il 60° anniversario del lancio del San Marco 1, nasce la prima legge quadro italiana sullo Spazio e sulla space economy, di cui è in corso l’iter parlamentare. Il disegno di legge regolamenta l’accesso allo Spazio da parte dei privati e offre grandi opportunità in un comparto che rappresenta il futuro dell’industria e una delle principali traiettorie di sviluppo dell’economia mondiale. Prevede………. https://lnkd.in/dgV7m373
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Stati Generali della Space Economy. AI, politiche europee e nuove sfide per l’Italia Di Francesca Lenzi Gli Stati Generali della Space Economy si presentano come un’occasione unica per discutere il futuro del settore spaziale italiano in un contesto sempre più globale e competitivo. Grazie all’integrazione di tecnologie emergenti come l’Intelligenza Artificiale e alle nuove normative per l’accesso allo spazio, l’Italia punta a consolidare il proprio ruolo di leader nella Space Economy globale Delineare il futuro del settore spaziale in Italia, coinvolgendo governo, industria e istituzioni-chiave. È questo l’obiettivo della due giorni degli Stati Generali della Space Economy, un evento promosso dall’Intergruppo parlamentare per la space economy (Ipse) che si terrà l’11 settembre a Torino e il 12 settembre a Milano, con la partecipazione di tante agenzie e aziende leader tra cui Asi, Leonardo, Thales Alenia Space, Argotec e Telespazio. Come anticipato a luglio ad Airpress da Andrea Mascaretti, presidente dell’Ipse e promotore dell’iniziativa, “il settore spaziale attraversa una profonda trasformazione e un’industrializzazione globale”. Per questo motivo, durante l’evento, si discuteranno le nuove opportunità della New Space Economy, con attenzione alle partnership pubblico-private, all’innovazione tecnologica e alla sicurezza spaziale………. https://lnkd.in/dcajaapv
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Asi, Valente: “Italia potenza spaziale, fondamentale mettere a terra le iniziative Pnrr” Paolo Marelli Il presidente dell’Agenzia spaziale nazionale accende i riflettori sul ruolo di leadership del nostro Paese che “presidia tutti i domini”. E grazie al Piano di ripresa e resilienza si potrà spingere ulteriormente. La Fondazione Roma annuncia un investimento da 1 milione in un fondo di venture capital a supporto delle startup. L’Italia è una potenza spaziale di tradizione consolidata in grado di presidiare tutti i domini spaziali”, dall’osservazione della Terra all’esplorazione dell’universo. Il presidente dell’Agenzia spaziale italiana (Asi), Teodoro Valente, intervenendo al simposio “Più Spazio per tutti!” di Fondazione Roma, ha acceso i riflettori sul ruolo di leadership del nostro Paese in un settore strategico come lo Spazio. “Siamo fortemente impegnati su programmi sia di carattere tecnologico e sia scientifico. Siamo il terzo paese contributore Esa (Agenzia spaziale europea, ndr), quasi alla pari con la Francia, quindi secondi”, ha aggiunto Valente, sottolineando che per lo sviluppo del comparto “è fondamentale a mio avviso mettere a terra tutte…… https://lnkd.in/eChX42YE
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La rotta della Space Economy Il numero uno della space unit di Leonardo, Massimo Comparini, spiega quali risposte economia e scienza cercano tra le stelle. E come far decollare le migliori startup del settore Di Frabrizio de Feo Era il maggio del 1964 quando venne messo in orbita il San Marco 1, il primo satellite italiano, il terzo a livello mondiale, con la collaborazione, tra gli altri, del fisico Edoardo Amaldi, uno dei ragazzi di via Panisperna. Oggi l’industria spaziale italiana è un’eccellenza riconosciuta nel mondo, con un tessuto di piccole, medie e grandi imprese capaci di fare sistema ed esprimere innovazione e creatività come nel migliore Made in Italy. Massimo Comparini è managing director della nuova Space Business Unit di Leonardo. Un ruolo che ne fa una sorta di regista a tutto campo del comparto spaziale italiano, una delle poche filiere al mondo a poter esprimere tutte le specialità legate alle attività oltre l’atmosfera. Comparini, qual è il segreto della leadership italiana nel settore aerospaziale? «Come tutte le pianificazioni è una leadership che viene da lontano, dal lavoro dell’Agenzia Spaziale Italiana ed Europea, dalla Space Alliance tra grandi gruppi industriali come Leonardo e Thales, dalla capacità di generare competenze, investimenti, di mettere a sistema grandi e piccole aziende e di collaborare con una folta schiera di Pmi, così come dall’istituzione del Comitato interministeriale per le politiche spaziali presso la Presidenza del Consiglio. Solo un dato: consideri che oggi i moduli pressurizzati dove vivono gli astronauti per l’80% sono italiani»…………. https://lnkd.in/dyaw3k-j
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🚀Italy-Belgium Space Day, Bruxelles, 28 Novembre 2024 📰 Spazio, Valentini: “7,2 miliardi di investimenti in Italia, ruolo strategico”, MeteoWeb link: https://lnkd.in/en-j7dKv “l’Italia vanta un ecosistema completo e maturo che comprende 10 distretti tecnologici, 69 tra università e centri di ricerca, e circa 200 tra grandi imprese e Pmi, con un incremento occupazionale del 3-5% annuo. Il nostro impegno è confermato da investimenti pubblici che raggiungeranno i 7,2 miliardi di euro nel periodo 2023-2027. Come terzo contributore dell’European Space Agency - ESA, dopo Germania e Francia, con oltre 3 miliardi di euro, l’Italia conferma il suo ruolo strategico nel panorama spaziale europeo. La Space Economy sta ridefinendo i confini dell’innovazione tecnologica e industriale: non si tratta solo di esplorare nuovi orizzonti, ma di generare benefici tangibili per la società attraverso l’intera catena del valore. Le tecnologie sviluppate per lo spazio trovano applicazioni rivoluzionarie in settori come la medicina, i materiali avanzati, le telecomunicazioni e l’osservazione terrestre. Questi ‘interim benefits’ rappresentano un motore di innovazione che sta trasformando l’industria europea, creando nuove opportunità per le Pmi e stimolando la crescita economica”. Valentino Valentini , Viceministro Ministry of Enterprises and Made in Italy, intervenendo (...) all’evento “Italy Belgium Space Day” organizzato dall’Ambasciata d’Italia e da ITA Bruxelles | Italian Trade Agency. ITA - Italian Trade Agency Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Ministry of Enterprises and Made in Italy Agenzia Spaziale Italiana AIAD ASAS Space-based Applications and Services AIPAS – Association of Italian Space Enterprises Telespazio Tindaro Paganini BELSPO Vlaamse Ruimtevaartindustrie vzw & Flanders Space Skywin
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Il 28 e 29 gennaio 2025 sarò a Bruxelles per la 17ª European Space Conference, un appuntamento importante per discutere di Space Economy. Innovazione, sostenibilità e il confronto con istituzioni e stakeholder saranno al centro del dibattito. Un’opportunità per contribuire al confronto su temi rilevanti e osservare da vicino le dinamiche che stanno ridefinendo il settore spaziale in Europa e nel mondo.
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Il Governo italiano ha recentemente delineato gli indirizzi strategici per il settore spaziale e aerospaziale 🇮🇹🛰🚀🛰🇮🇹 per il biennio 2024-2025, approvati dal Comitato interministeriale per le politiche dello spazio e dell'aerospazio (COMINT) nel dicembre 2024. Gli indirizzi si concentrano su quattro assi principali: 1. Avanzamento della società mediante la promozione dell'innovazione e l'integrazione delle tecnologie spaziali 🚀🛰📡 con settori avanzati; 2. Crescita e competitività dell'ecosistema industriale 📊 mediate il sostegno alle PMI, startup e grandi aziende attraverso il contributo dei poli di innovazione, degli acceleratori e dei progetti congiunti, incentivando la collaborazione tra pubblico e privato e partecipando attivamente a progetti di rilevanza europea 🇪🇺 e internazionale 🌏🌍🌎. 3. Contesto regolatorio e di governance, mediante l'adozione di un quadro normativo chiaro e misure per semplificare la burocrazia, rendendo più efficace la governance del settore spazio 🛰🚀📡 e agevolando le imprese nella partecipazione a progetti internazionali e nell'accesso al mercato globale 🌎🌏🌍; 4. Collaborazioni internazionali rafforzando la presenza italiana in posizioni chiave all'interno di organizzazioni come l’European Space Agency - ESA e l'EUSPA - EU Agency for the Space Programme 🇪🇺🚀🇪🇺, garantendo un ritorno adeguato sugli investimenti nazionali e partecipando a programmi come il NASA - National Aeronautics and Space Administration - ARTEMIS "Moon to Mars. In particolare, il COMINT ha stanziato 130 milioni di euro per il programma NASA - National Aeronautics and Space Administration - ARTEMIS "Moon to Mars", destinati alla realizzazione del "Lunar Surface Multi Purpose Habitation Module" da parte dell'Agenzia Spaziale Italiana, con il coinvolgimento di aziende italiane. Inoltre, è stato affidato all'Agenzia Spaziale Italiana lo studio per la realizzazione di una costellazione satellitare nazionale 🇮🇹🛰🛰🛰🇮🇹 in orbita bassa (LEO), in linea con quanto previsto dal DDL Spazio approvato nel giugno 2024 e attualmente all'esame del Parlamento. Tutte queste iniziative mirano a consolidare sempre di più il ruolo dell'Italia 🇮🇹 come protagonista nel settore spaziale 🛰 a livello internazionale 🌍🌎🌏, promuovendo lo sviluppo tecnologico, la sicurezza e la competitività dell'industria nazionale. 🇮🇹🇮🇹🚀🛰🚀🇮🇹🇮🇹 👇👇👇 https://lnkd.in/dn3XhT5P Presidenza del Consiglio dei Ministri, Adolfo Urso, Agenzia Spaziale Italiana, Teodoro Valente.
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Sta per chiudersi un 2024 strepitoso sul piano spaziale 🚀🛰🚀. È stato un anno caratterizzato da missioni significative e sviluppi tecnologici di rilievo. Qualche pillola per rivivere l'anno spaziale 🚀 che volge al termine. Il programma #Artemis ha continuato a fare progressi significativi nel 2024, con l'obiettivo di riportare astronauti sulla superficie lunare 🌒 nei prossimi anni. L'Italia 🇮🇹 ha confermato il suo impegno nel programma, contribuendo con investimenti e partecipazione attiva. Il 2024 ha visto anche un'intensificazione delle attività di esplorazione verso Marte e Giove 🪐, con missioni che mirano ad approfondire la nostra comprensione del Sistema Solare. Ma il 2024 ha visto anche la partecipazione italiana alla Missione AX-3 di Axiom Space nella quale l’Agenzia Spaziale Italiana, congiuntamente all'Aereonautica Italiana, ha portato in orbita diversi esperimenti. Questo evento ha sottolineato, ancora una volta, il ruolo da protagonista dell'Italia 🇮🇹 nelle missioni spaziali 🚀 internazionali. L'Italia 🇮🇹 ha continuato a sviluppare tecnologie avanzate ed a riconquistare un ruolo determinante nell'accesso allo Spazio 🚀 grazie al razzo europeo 🇪🇺 Vega-C che è tornato in attività il 5 dicembre 2024, posizionando con successo in orbita il satellite "Sentinel-1C", parte del programma europeo #Copernicus 🇪🇺 per l'Osservazione della Terra 🛰. Il successo del lancio rappresenta un passo significativo per l'Europa 🇪🇺, ripristinando l'accesso indipendente allo Spazio e rafforzando la leadership italiana 🇮🇹 nel settore spaziale 🚀🛰🚀. Durante l'anno sono state altresì consolidate le attività di cooperazione con la Kenya Space Agency. Ad ottobre, Milano ha ospitato lo IAC2024, un evento di rilevanza mondiale che ha riunito esperti e Agenzie spaziali per discutere delle future sfide nel settore spaziale. Ma il 2024 ha visto anche la riorganizzazione dell'Agenzia Spaziale Italiana al fine di prepararla alle nuove sfide che ci attendono, tra le quali quella della nuova "legge Spazio" che, non appena approvata, attribuirà all'ASI nuove competenze e funzioni da presidiare con grande competenza e organizzazione. In sintesi, il 2024 ha rappresentato un anno di consolidamento e avanzamento per la #SpaceEconomy, con l'Italia 🇮🇹 e l’Agenzia Spaziale Italiana che grazie al supporto della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dell'Autorità delegata alle Politiche Spaziali e Aerospaziali, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Sen. Adolfo Urso, ha giocato un ruolo di primo piano sia nelle missioni spaziali internazionali che nello sviluppo di tecnologie spaziali. Adesso ci aspetta un 2025 ancora più sfidante ma sono certo che grazie al costante impegno e alla totale dedizione di tutte le Donne e gli Uomini dell'ASI le nuove sfide e il consolidamento delle attività spaziali italiane sono certamente in buone mani. Un grandissimo grazie va pertanto a tutto il personale dell'Agenzia Spaziale Italiana. Avanti così, ad maiora 🚀🇮🇹‼️
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Tutti i piani dell’Italia nello spazio. Parla Urso di Chiara Rossi La space economy è una priorità per il governo e può divenire un pilastro per lo sviluppo del Paese. È il mercato che cresce di più e nel quale siamo in campo con grandi player e centinaia di piccole e medie imprese. Intervista di Chiara Rossi ad Adolfo Urso, ministro delle Imprese del made in Italy. L’anno spaziale italiano è iniziato con il ritorno in orbita del nostro paese con la missione Ax-3 dell’Aeronautica Militare e Axiom Space. Quali saranno le prossime tappe? Nell’ambito del grande sforzo in atto di esplorazione della Luna e di Marte realizzeremo un’infrastruttura di collegamento per scopi scientifici, che ci permetta anche di dar vita a un osservatorio polifunzionale sulla Luna. Il 2024 è l’anno dell’Italia nello spazio. Siamo impegnati anche nel progetto Earth Moon Mars, che punta a realizzare una nuova rete di collegamenti tra la Terra, usando in particolare il Sardinia Radio Telescope, con la Luna e infine Marte. Prosegue anche Oracle, lo studio dell’Asi e dei ricercatori del Politecnico di Milano per estrarre ossigeno dalla regolite, un passo fondamentale per realizzare avamposti sulla Luna in cui far permanere gli esseri umani per alcuni giorni. Con i ministri francese e tedesco, Bruno Le Maire e Robert Habeck, infine, ho firmato nei mesi scorsi un’intesa decisiva per sbloccare i lanci di Ariane 6 e Vega-C, definendo la programmazione fino al 2030, anno in cui l’Europa ambisce a raggiungere il primo sbarco di un suo astronauta........ https://lnkd.in/e6CEkH5Y..
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“Casa Italia” sulla Luna: nasce a Torino il primo modulo abitativo “alieno” per la Nasa 🚀🌏 Un nuovo traguardo per l’Italia nello spazio 🇮🇹. Thales Alenia Space Italia, in collaborazione con la NASA, potrebbe sviluppare il primo modulo abitativo per astronauti sul nostro satellite naturale. Superata la “Mission Definition Review”, si attende ora l’approvazione finale per l’integrazione del Multi Purpose Habitation Module (MPH) nel programma Artemis. Questo modulo dovrà sostenere la vita umana sulla Luna e fornire un ambiente sicuro e funzionale agli astronauti. 🌍 Esplorazione e Tecnologia Made in Italy Questa “Casa Italia” sarà il primo alloggio progettato per missioni umane esplorative su un altro mondo 🌍. Un risultato straordinario che vede l’Italia protagonista in un settore all’avanguardia. Torino, in particolare, è al centro di questo successo, con gli ingegneri impegnati a creare ambienti abitativi innovativi e sicuri per future missioni spaziali. L’esperienza nella costruzione di moduli spaziali per la Stazione Spaziale Internazionale ha permesso a Thales Alenia Space di diventare un punto di riferimento globale nel campo della space economy. 🥇 Una Medaglia d’Oro per l’Italia In un momento in cui le Olimpiadi catturano l’attenzione del mondo, anche noi celebriamo una “medaglia d’oro” italiana 🥇. Il MPH non sarà solo un rifugio, ma un laboratorio scientifico e tecnologico, dimostrando l’eccellenza italiana nell’innovazione e nel design spaziale. Mentre il programma Artemis si prepara a portare nuovamente l’umanità sulla Luna, l’Italia è pronta a lasciare un’impronta indelebile nel futuro dell’esplorazione spaziale 🌌. Questo è solo l’inizio di un’avventura che ci porterà oltre, verso nuove frontiere. 🌠 Seguiteci verso il Futuro Il nostro Paese è pronto a contribuire in modo significativo al futuro dell’umanità nello spazio, e siamo entusiasti di condividere ogni passo di questo straordinario percorso con voi. Seguiteci per scoprire di più sulle prossime fasi di questo ambizioso progetto 🌍🚀. Leggi l’articolo di Emilio Cozzi : https://lnkd.in/g5nyisgB #SpaceEconomyMaster #SpaceEconomy #NewSpace #NewSpaceEconomy #SpaceEconomyInstitute #Space
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