La diarrea associata agli antibiotici (AAD) interessa dal 5% al 35% dei pazienti sottoposti a terapia antibiotica, con un’incidenza maggiore tra i pazienti ospedalizzati. 🏥 🦠 Questa complicanza, spesso legata alla disbiosi intestinale causata dagli antibiotici, può: 🔹 prolungare i tempi di degenza; 🔹 incrementare il rischio di infezioni da Clostridium difficile (CDI); 🔹 indurre alterazioni del microbiota intestinale. 🔬 Un recente studio condotto su pazienti ospedalizzati ha indagato l’efficacia di una combinazione di probiotici (L. reuteri LMG P-27481 e L. rhamnosus GG ATCC 53103) nel prevenire AAD e CDI durante la terapia antibiotica. I risultati, presentati dalla Prof.ssa Veronica Ojetti durante il corso ECM della Scuola Medica Ospedaliera, offrono spunti di grande interesse per la pratica clinica. 🙏 Un sentito ringraziamento alla Prof.ssa Ojetti e alla Scuola Medica Ospedaliera per l’opportunità di condividere il nostro impegno nella ricerca clinica. 📄 Sfoglia il documento per leggere i dati dello studio. 👩⚕️👨⚕️ Se sei un medico, accedi all'area riservata per approfondire sui nostri più recenti studi per il benessere gastrointestinale 👉 https://lnkd.in/daXvhcHu Visita le pagine dedicate ai prodotti contenenti l'associazione di probiotici oggetto dello studio ⬇ 🔹 Reuterin® GG stick 👉 https://lnkd.in/dAiBvhVk 🔹 Reuterin® GG gocce 👉 https://lnkd.in/dVzH7nqG ➡ Seguici per non perderti i nostri approfondimenti #ReuterinGG | #dallascienzaallepersone | #probiotici | #AAD | #antibiotici | #CDI
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𝗟’𝘂𝘀𝗼 𝗱𝗶 𝗮𝗻𝘁𝗶𝗯𝗶𝗼𝘁𝗶𝗰𝗶: 𝘂𝗻 𝗶𝗻𝗰𝗿𝗲𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗽𝗿𝗲𝗼𝗰𝗰𝘂𝗽𝗮𝗻𝘁𝗲 Secondo un rapporto dell’ AIFA Agenzia Italiana del farmaco, nel 2022 il consumo di antibiotici sistemici in Italia è aumentato del 24% rispetto al 2021. Questo dato evidenzia la 𝘯𝘦𝘤𝘦𝘴𝘴𝘪𝘵à 𝘥𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘮𝘶𝘰𝘷𝘦𝘳𝘦 𝘶𝘯 𝘶𝘴𝘰 𝘳𝘦𝘴𝘱𝘰𝘯𝘴𝘢𝘣𝘪𝘭𝘦 𝘥𝘦𝘨𝘭𝘪 𝘢𝘯𝘵𝘪𝘣𝘪𝘰𝘵𝘪𝘤𝘪, accompagnato da strategie mirate a sostenere l'organismo durante la terapia. In Aliveda , abbiamo sviluppato Berinos Biotic, un integratore specifico per accompagnare il paziente durante la terapia antibiotica: 𝗩𝗶𝘁𝗮𝗺𝗶𝗻𝗲 𝗕 𝗲 𝗖:riducono stanchezza, sostengono il sistema immunitario e contrastano lo stress ossidativo. 𝗕𝘂𝘁𝗶𝗿𝗿𝗮𝘁𝗼: protegge l’intestino e riduce l’infiammazione. 𝗦𝗮𝗰𝗰𝗵𝗮𝗿𝗼𝗺𝘆𝗰𝗲𝘀 𝗯𝗼𝘂𝗹𝗮𝗿𝗱𝗶𝗶 𝗦𝗣𝟵𝟮: riequilibra la flora intestinale e previene disturbi gastrointestinali. Con #BerinosBiotic, offriamo un supporto completo per affrontare la terapia antibiotica in modo efficace prevenendo gli effetti collaterali. 🌐 www.aliveda.com
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📌 𝐍𝐮𝐨𝐯𝐞 𝐋𝐢𝐧𝐞𝐞 𝐆𝐮𝐢𝐝𝐚 𝐀𝐈𝐎𝐌 sul supporto nutrizionale in oncologia Nei pazienti oncologici, un cattivo stato nutrizionale può compromettere l'efficacia delle terapie e ridurre la qualità di vita: per questo le nuove 𝐍𝐮𝐨𝐯𝐞 𝐋𝐢𝐧𝐞𝐞 𝐆𝐮𝐢𝐝𝐚 𝐀𝐈𝐎𝐌, appena pubblicate nel Sistema Nazionale Linee Guida dell’Istituto Superiore di Sanità, sono fondamentali per offrire aggiornamenti pratici e integrare la nutrizione nella gestione del paziente in terapia attiva. Il documento copre tutto – dallo screening nutrizionale alla valutazione della composizione corporea, passando per gli interventi dietetici e la gestione perioperatoria – con l’obiettivo di migliorare i risultati clinici e creare un approccio più uniforme e organizzato nella cura del paziente oncologico. Un punto di riferimento fondamentale per tutti i professionisti coinvolti nel trattamento del paziente oncologico. Link: https://lnkd.in/dDw2ni-g
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Contemporaneamente alla pubblicazione sul New England Journal of Medicine, al 61° meeting della European Renal Association - ERA (Stoccolma, 23 - 26 maggio) sono stati presentati i risultati dello Studio FLOW. “Lo studio Flow accende i riflettori – commenta Olga E. Disoteo, coordinatrice della Commissione Diabete Mellito di AME Associazione Medici Endocrinologi - sull'effetto positivo che semaglutide iniettiva esercita sulla riduzione del rischio di complicanze #renali e mortalità #cardiovascolare nei #pazienti con #diabete di tipo 2 e #malattia renale cronica.” Lo studio Flow ha dimostrato dopo un follow-up mediano di 3.4 anni la superiorità di semaglutide 1 mg rispetto al placebo sia sugli outcome primari che secondari con minori effetti collaterali nel gruppo in trattamento con semaglutide. In particolare semaglutide settimanale alla dose di 1 mg per via sottocutanea ha ridotto significativamente il rischio relativo di eventi avversi maggiori relati alla malattia renale (-24%); ha ridotto il rischio di MACE (-18%), la morte per ogni causa (-20%) ed il tasso di declino annuale di filtrazione renale (-1,16 ml/min/1,73 m2/anno). Il numero di individui necessario da trattare (NNT: Number Needed To Treat) per 3 anni per prevenire un evento primario è 20. In precedenza i GLP1RAs non avevano mai ottenuto risultati così significativi sulla malattia renale cronica diabetica e sulla mortalità cardiovascolare nei pazienti con diabete tipo 2 e malattia renale. “Resta da verificare – conclude Olga E. Disoteo - se tali risultati sono automaticamente da trasferire sulla formulazione attuale più utilizzata in ambito diabetologico di semaglutide, quella orale, e se l'associazione isglt 2 (già inseriti nelle linee guida per il trattamento della nefropatia diabetica e non diabetica) e semaglutide possa portare vantaggi aggiuntivi al paziente con diabete mellito tipo 2 e malattia renale cronica.”
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Scopri come semaglutide può ridurre i rischi di malattia renale e morte cardiovascolare nei pazienti con diabete di tipo 2 e insufficienza renale cronica. Leggi il riassunto di questo importante studio pubblicato sul "New England Journal of Medicine". #Medicina #Diabete #SaluteRenale #Cardiologia #RicercaMedica
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Da una recente pubblicazione dell'American Journal of Gastroenterology, una rassegna dei farmaci da banco basati sul microbiota utilizzati per il trattamento delle patologie gastrointestinali comuni. Link nel primo commento.
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Asse intestino - fegato e l' importanza di un' integrazione probiotica!
I probiotici, grazie alla loro capacità di modulare positivamente il microbioma intestinale, stanno emergendo come un'opzione promettente per il miglioramento della salute epatica e la prevenzione delle patologie croniche del fegato. #microbiota | #health | #digitalhealth | #salute | #medicina https://lnkd.in/dvbFHyR3
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Si è appena conclusa la relazione della Dottoressa Elisabetta Nardi, Gastroenterologa presso l’Ospedale di Todi, che ha illustrato l’utilità clinica dell’analisi del Microbiota Intestinale nei casi di Cistite Ricorrente, presentando un caso clinico di una paziente che ha eseguito il nostro test “Miobioma Intestinal Care”. La Dottoressa ha illustrato come, nei casi di cistite ricorrente, si possa analizzare la composizione del Microbiota intestinale ed utilizzare un approccio integrativo/alternativo a quello dell’utilizzo degli antibiotici, basato sull’utilizzo di ceppi probiotici in modo mirato in base alle caratteristiche del microbiota del paziente. #microbiotaintestinale #terapiabatterica #cistitecronica
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Diabete e obesita'. Semaglutide, rischio Neuropatia ottica ischemica anteriore non arteritica NAION https://lnkd.in/dsHk7F5j
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https://lnkd.in/diS9DTbu Al 30° Congresso Nazionale della SID, Società Italiana di Diabetologia (Rimini, 23-26 ottobre 2024) sono emerse nuove prospettive sulla prevenzione del diabete tipo 2, con un dibattito centrale: su quale organo intervenire per prevenire la malattia? #diabete #prevenzione
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ISF SPECIALIST CON P.IVA
4 mesiEfficacy of a mix of two probiotic strains (L. reuteri LMG P-27481 and L. rhamnosus GG ATCC 53103; Nome commerciale: REUTERIN GG®-NOOS (Gocce per adulti e Stick) in association with antibiotics (compared to antibiotics used alone), in reducing antibiotic-associated diarrhea, CLOSTRIDIUM DIFFICILE infection, and other gastrointestinal symptoms in adult hospitalized patients.