📅 25 ottobre 2024 📍 Cantieri Culturali alla Zisa - Spazio Mediterraneo ♻️ 7° EcoForum Regionale sui Rifiuti e l'Economia Circolare 💹La Sicilia sta progressivamente, ma lentamente, migliorando le percentuali di raccolta differenziata, ma da qualche anno gli obiettivi al 2030 sono completamente cambiati. 💯Le direttive europee, il piano nazionale per la gestione dei rifiuti e la strategia nazionale sull’economia circolare hanno assegnato alle regioni e ai comuni obiettivi sfidanti e selettivi che impongono a ciascun soggetto responsabile del Ri-ciclo integrato dei rifiuti di definire – e nel caso della Regione siciliana di ridefinire – le priorità per raggiungere gli obiettivi di riduzione, recupero e riciclo entro il 2030. 🤔Le priorità indicate nel Piano regionale di Gestione dei rifiuti urbani sono adeguate per superare le attuali criticità gestionali e infrastrutturali, anche al fine del raggiungimento degli obiettivi al 2030? Clicca qui 👉 https://lnkd.in/dKVVXWH4 per registrarti e consultare il programma dettagliato con i temi che saranno affrontati nelle quattro sessioni Legambiente ANCISicilia Regione Siciliana CONAI - Consorzio Nazionale Imballaggi LVS GROUP SRL Sarco S.r.l. Asja Ambiente Italia S.p.A. @Wem #agesp a2a #siciliamunnizzafree #Ecoforum #economiacircolare #rifiutizero #ImpiantiMille #Riduzione #prevenzione #raccoltadifferenziata #riciclo
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𝐕𝐈𝐈 𝐞𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐄𝐜𝐨𝐅𝐨𝐫𝐮𝐦 𝐑𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐬𝐮𝐢 𝐑𝐢𝐟𝐢𝐮𝐭𝐢 𝐞 𝐥’𝐄𝐜𝐨𝐧𝐨𝐦𝐢𝐚 𝐂𝐢𝐫𝐜𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞 Venerdì 25 ottobre, allo Spazio Mediterraneo dei Cantieri Culturali alla Zisa dalle ore 9.30, si terrà la settima edizione dell’EcoForum regionale sui Rifiuti e l’Economia Circolare. L’iniziativa rientra nell’ambito della campagna "Sicilia Munnizza Free", il progetto nazionale di Legambiente per liberare la Sicilia dai rifiuti e avviarci verso l’economia circolare. La Sicilia sta progressivamente, ma lentamente, migliorando le percentuali di raccolta differenziata, ma da qualche anno gli obiettivi al 2030 sono completamente cambiati. Le Direttive europee, il piano nazionale per la gestione dei rifiuti e la strategia nazionale sull’economia circolare hanno assegnato alle regioni e ai comuni obiettivi sfidanti e selettivi che impongono a ciascun soggetto responsabile del Ri-ciclo integrato dei rifiuti di definire – e nel caso della Regione siciliana di ridefinire – le priorità per raggiungere gli obiettivi di riduzione, recupero e riciclo entro il 2030. Le priorità e gli strumenti indicati nel Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani sono adeguati per superare le attuali criticità gestionali e infrastrutturali, anche al fine del raggiungimento degli obiettivi al 2030? #noiricicliamo 🌳 ♻️ Siciliana Maceri e Servizi S.r.l 📍 Via Chianchitta 121, 98039 Taormina (Me) 📞 +39 0942 557088 #carta #cartone #raccoltadifferenziata #riciclocarta #riuso #4ottobre #microplastiche #svilupposostenibile
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Si è tenuta oggi, presso i cantieri culturali della Zisa a Palermo,la settima edizione di Ecoforum regionale sui rifiuti e l’economia circolare. I focus argomentativi principali sono stati “rifiuti ed economia circolare” alla luce degli obiettivi eurounitari 2030. Tra gli argomenti trattati, un particolare riguardo è stato dato ai “cantieri dell’economia circolare”, che tra ostacoli amministrativi, tecnici e normativi, ad oggi sono in parte arenati ed il rischio che si possano vanificare gli sforzi compiuti dagli amministratori locali e dai cittadini per gestire correttamente il Ri- ciclo integrato dei rifiuti si fa sempre più concreto. Si è parlato altresì, dei “Comuni Rifiuti Free” ( sono oramai più di 300 i comuni siciliani che hanno superato il 65% di raccolta differenziata) ossia ossia quei comuni che hanno una produzione pro capite di rifiuti indifferenziati minima e che riescono a sfuggire alla ciclica crisi delle discariche. Una sfida questa che più dell’80% dei comuni Siciliani sta vincendo. Argomenti tutti, la cui importanza spesso si ignora, ma i cui effetti sono sempre più rilevanti ed evidenti.
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♻️ E siamo alla settima edizione dell'Ecoforum regionale sui rifiuti e l'economia circolare . 📈 7 anni in cui la Sicilia sta cambiando nella gestione dei ciclo dei rifiuti dietro l'impulso delle sfide e degli obiettivi europei al 2030 per ridisegnare un nuovo modello, quello dell'economia circolare. 📌 Bisogna adesso fissare delle priorità, a partire dalla riduzione della produzione dei rifiuti e innovare nella gestione urbana della raccolta differenziata, aprire tanti cantieri per realizzare gli impianti per il riciclo , quelli veramente utili per liberarci dai rifiuti , dotarci degli strumenti normativi e amministrativi per accelerare la transizione verso l'economia circolare . 📅 Ne discuteremo a Palermo il 25 ottobre con assessori, sindaci, operatori economici, esperti. Clicca qui 👉 https://lnkd.in/dv_GY3Q3 per registrarti e consultare il programma dettagliato con i temi che saranno affrontati nelle quattro sessioni. #SiciliaMunnizzaFree #Ecoforum #rifiutizero #ImpiantiMille #economiacircolare
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🏢 𝗧𝗿𝗮𝘀𝗳𝗼𝗿𝗺𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗶 𝗿𝗶𝗳𝗶𝘂𝘁𝗶 𝗶𝗻 𝗿𝗶𝘀𝗼𝗿𝘀𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗲 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀! ✅ Il Gruppo Esposito guida la nuova frontiera dell’economia circolare con una nuova iniziativa: trasformare i rifiuti in soluzioni per l’arredo urbano. 🌐 Scopri di più leggendo la news sul nostro sito 👇 https://lnkd.in/d4CuHwWW #gruppoesposito #recuperorifuti #economiacircolare
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Le analisi sulla gestione dei rifiuti in Umbria, i numeri, gli esempi virtuosi e le criticità da correggere per valorizzare le filiere del riuso e del riciclo in un’ottica di economia circolare. Giovedì 13 febbraio 2025 torna l’EcoForum di Legambiente Umbria sull’economia circolare dei rifiuti. L’annuale (e atteso) appuntamento per fare il punto sullo stato dell’arte e tracciare sviluppi e scenari futuri nell’ambito della gestione dei rifiuti. Importante novità di questa edizione sarà la possibilità di confronto con le due più alte cariche in materia del nuovo Governo Regionale: la Presidente Stefania Proietti e l’assessore all’ambiente Thomas De Luca, per discutere con loro dei nuovi scenari relativi al tema rifiuti. #ambiente #umbria #legambiente #rifiuti #ecoforum #ufficiostampa
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Presentato al Teatro Mengoni di #Magione (PG), venerdì 16 febbraio, il Rapporto Comuni Ricicloni 2023. Ad aprire i lavori, assieme a Brigida Stanziola, direttrice Legambiente Umbria, Giacomo Chiodini, Sindaco del Comune di Magione e Cristian Betti, presidente Tsa. Dal dossier realizzato da #LegambienteUmbria, su dati 2022 certificati da Arpa Umbria, emerge un’analisi dei numeri, quantitativa e qualitativa, relativa alla raccolta differenziata nella nostra regione. Il Rapporto è strettamente connesso ai temi dell’economia del riciclo, pertanto è stato inserito all’interno dell’annuale EcoForum dell’economia circolare. Come spiegano dall’associazione ambientalista umbra: “È importante sottolineare come il passaggio fondamentale da fare per minimizzare gli impatti e attivare economie virtuose sul ciclo dei rifiuti consista nel massimizzare buone pratiche, a partire dalla riduzione dei rifiuti al riutilizzo fino al riciclo. La finalità è ricostruire filiere virtuose che portino ad una fattiva re-industrializzazione dei beni e servizi in ottica di eco-design per dare gambe a quella che chiamiamo transizione ecologica”. #ufficiostampa #ambiente #umbria
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♻️ 7° EcoForum regionale sui rifiuti e l'economia circolare Priorità, cantieri e strumenti per raggiungere gli obiettivi al 2030 Un breve, ma puntuale, riassunto di una giornata intensa e partecipata per confrontarci sulle priorità, gli strumenti e i cantieri per liberarci dai rifiuti e realizzare la transizione verso l'economia circolare. #economiacircolare #riduzionerifiuti #raccoltadifferenziata #riciclo #riutilizzo #riuso #rifiutizero #ImpiantiMille #SiciliaMunnizzaFree
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A che punto siamo con la raccolta differenziata? Ce lo dicono i dati della 31° edizione di #ComuniRicicloni, il concorso nazionale che dal 1994 premia i comuni coi migliori sistemi di gestione dei #rifiutiurbani presentato oggi durante la seconda giornata del nostro EcoForum. Il 2024 ci restituisce un quadro un po’ più ottimistico delle precedenti edizioni, a conferma che, grazie al lavoro di amministrazioni virtuose e sindaci attenti, il passaggio da un’economia di tipo lineare a una di tipo #circolare è davvero possibile! In Italia, ad esempio, sono sempre di più i Comuni #RifiutiFree, ovvero quelli con una produzione pro capite di rifiuti indifferenziati avviato a smaltimento al di sotto dei 75 kg/ab/anno, che nel 2023 salgono a quota 698 (+69 rispetto alla scorsa edizione). Aumenta, di conseguenza, anche la percentuale di #cittadini Rifiuti free rapportata al totale della popolazione italiana, che passa dal 6% al 6,9%, con un aumento in termini assoluti di 539.590 abitanti - quasi una città come Genova – che usufruiscono di un efficiente servizio di gestione dei rifiuti. Dati che ci riconfermano quanto sia indispensabile puntare sulle grandi #città, dove stentano a diffondersi sistemi di raccolta (come il porta a porta) che tengono insieme qualità e prevenzione dei #rifiuti avviati a smaltimento e rafforzare l'organizzazione a livello consortile per un’adeguata e capillare rete impiantistica per il #riciclo e il trattamento dei rifiuti. È necessario che tutti gli attori della filiera facciano la propria parte: oltre a un buon sistema di raccolta e una forte riduzione del secco residuo, occorre accelerare il raggiungimento degli obiettivi più generali di consolidamento dei principi cardine della gerarchia della gestione dei rifiuti, di sviluppo di #filiere e settori strategici nel panorama nazionale e accompagnare i #territori nella realizzazione di nuovi impianti e nella riqualificazione di quelli esistenti essenziali per la #rivoluzionecircolare del Paese. Sfoglia il nostro dossier su https://ricicloni.it/ #Ecoforum è realizzato insieme a La Nuova Ecologia e Kyoto Club, in collaborazione con CONAI - Consorzio Nazionale Imballaggi e CONOU Consorzio Nazionale Oli Minerali Usati, e con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e della Regione Lazio.
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Oggi riporto un interessante articolo del Sole 24 che evidenzia, raccontando 30 storie di eccellenza, il profuso impegno del settore privato Italiano nel fare la differenza. 🍃 Key Takeaways: Storie e protagonisti della transizione ecologica italiana. 1. L’Italia e la transizione ecologica 🟢 ⚪ 🔴 Nonostante le difficoltà, l'Italia crede nella transizione ecologica. Legambiente ha censito 30 “campioni nazionali” che guidano il cambiamento con il tour itinerante “I cantieri della transizione ecologica,” raccogliendo storie da tutta Italia. 2. Settori e progetti innovativi 🔬 ⚗️ Diverse realtà italiane si distinguono per iniziative di economia circolare, come il riciclo di carta, terre rare, oli minerali, pneumatici e plastica. L'adozione di energie rinnovabili è diffusa, con impianti fotovoltaici e eolici presenti in varie regioni. Progetti di mobilità sostenibile, rigenerazione urbana e adattamento climatico stanno ridefinendo il panorama ambientale italiano, promuovendo anche la protezione della biodiversità attraverso monitoraggio e gestione delle aree naturali. 3. La strategia della transizione ⛓️ ⛓️💥 L'innovazione e la decarbonizzazione sono al centro della strategia italiana per creare nuovi posti di lavoro e rafforzare la competitività internazionale. La “Bussola per la competitività” di Legambiente propone 14 misure in quattro aree chiave: semplificazione degli iter autorizzativi, accelerazione dell’adozione di energie rinnovabili, sviluppo dell’economia circolare e potenziamento dei controlli ambientali per garantire un mercato equo. 4. Obiettivo finale 🏹 🎯 L’obiettivo è trasformare l'Italia in un paese decarbonizzato, circolare e competitivo a livello internazionale. Qui l'articolo completo: https://lnkd.in/d7-dgFWm
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🟢 [𝐋'𝐚𝐩𝐩𝐫𝐨𝐟𝐨𝐧𝐝𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐦𝐞𝐧𝐬𝐢𝐥𝐞 𝐚 𝐜𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐞𝐬𝐩𝐞𝐫𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐢𝐫𝐜𝐮𝐥𝐚𝐫 𝐄𝐜𝐨𝐧𝐨𝐦𝐲 𝐋𝐚𝐛] 👉 La gestione sostenibile dell'acqua è cruciale per 10 dei 17 SDG dell'Agenda 2030. La quinta edizione del libro bianco “𝗩𝗮𝗹𝗼𝗿𝗲 𝗔𝗰𝗾𝘂𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗹’𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮” di Ambrosetti evidenzia l'importanza della risorsa idrica nella transizione sostenibile dell'Europa. 💧 Con il piano 𝗡𝗲𝘅𝘁 𝗚𝗲𝗻𝗲𝗿𝗮𝘁𝗶𝗼𝗻 𝗘𝗨, l'Italia ha ricevuto oltre 210 miliardi di euro, di cui 7,8 miliardi per una gestione idrica efficiente. I principali interventi spaziano dalla riduzione del rischio idrogeologico al ripristino degli habitat marini. ❗ Nel nuovo approfondimento a cura degli esperti del #CircularEconomyLab - l'iniziativa di innovazione nata dalla partnership tra Cariplo Factory e #intesaSanpaoloInnovationCenter - una riflessione sull'importanza di un approccio integrato alla gestione sostenibile e circolare delle risorse idriche. ❗ Leggi l'articolo: https://lnkd.in/d7RzVafZ #EconomiaCircolare #Acqua #WaterResource
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