Post di Triennale Milano

La funflation va al museo e il digital salta la coda La rivoluzione delle Gallerie degli Uffizi si chiama biglietto digitale: a poche settimane dall'avvio sei biglietti su dieci si comprano online, ma l'obbiettivo è arrivare al 100%, spiega il neo direttore Simone Verde. Che a l'economia delle piccole cose anticipa: "l'obbiettivo è togliere il diritto di prelazione che rende il biglietto digitale più caro secondo un paradigma degli anni '90. Entro l'estate vorremmo rendere più conveniente al contrario non stampare, com'è più adatto all'oggi. Eliminando al contempo code e bagarinaggio". Ma il digitale fa bene alla cultura? "purché stia al suo posto", spiega il direttore degli Uffizi. In musei che sono sempre meno polverosi e sempre più affollati: +16% i visitatori, + 27% gli incassi nel 2023 secondo i dati degli Osservatori del Politecnico di Milano. I biglietti d'ingresso dei musei costano il 13% rispetto al 2019. Funflation anche per la cultura? Noi Facciamo i conti... l'economia delle piccole cose radio24 https://lnkd.in/d768y-v7 #SimoneVerde Osservatori Digital Innovation Eleonora Lorenzini #galleriedegliuffizi #musei #2giugno #digital Tommaso Galligani

QUANTO DEVE COSTARE IL BIGLIETTO DI UNA MOSTRA PER NON ESSERE CONSIDERATO UN FURTO? Una delle cose più sciocche che possa fare un organizzatore è giustificare il prezzo di ingresso alla mostra. “Sai, i costi dei trasporti… poi c’è il personale, le utenze… l’affitto degli spazi, e anche i vari fee ai prestatori…” Ho visto spesso dibattere animatamente questa cosa da vari imprenditori nel mondo delle mostre d’arte, cedendo alle errate argomentazioni: “L’arte deve essere per tutti” o “Vado al cinema e spendo meno”. Ho già avuto modo di scrivere che non esiste nessun prezzo che possa dirsi eccessivo, sia che si parli di mostre d’arte, di scarpe o di ciambelle alla fragola, finchè ci sono abbastanza persone disposte a pagarlo. Ma se si tratta di Mostre d’Arte il discorso si fa ancora più particolare. È un equilibrio delicato tra il riconoscimento del valore dell'arte e il rispetto per chi desidera fruirne. Accettare un confronto su queste argomentazioni significa accettare anche che possa esserci qualcuno che determina secondo fattori noti soltanto a lui quanto debba essere il valore della visita a una mostra d’arte. Significa abbassare la testa e riconoscere che in effetti potrebbe avere ragione chi considera non equo far pagare il biglietto di una mostra d’arte un prezzo maggiore di quanto si paga per la visione di un blockbuster americano costato milioni di dollari. Significa anche dare un pò di sciocchi a tutti quei visitatori che invece sono molto sereni di scambiare i soldi del biglietto per l’esperienza di visitare quella mostra d’arte. La verità è che da qualche anno c’è questa anomalia nella percezione comune che vuole che TUTTI abbiano DIRITTO alle stesse cose. E quando qualcuno ha un diritto c’è anche qualcun’altro che ha il DOVERE di farglielo avere, anche a costo di rimetterci di tasca propria ovviamente. Perchè certe cose, non si discute, devono essere date a tutti. Signori, non è così. Tolti i servizi previsti e garantiti dallo Stato, per il resto non può essere così. (continua nei commenti...)

Una riflessione sulle domeniche a ingresso gratuito nei musei statali, iniziativa che compie 10 anni. Dal punto di vista quantitativo un innegabile successo, da quello qualitativo i dubbi, in mancanza di un'adeguata raccolta di dati, rimangono

COME ESPORRE I POSTER ALL'ESTERNO DI CINEMA E TEATRI Una bacheca per esterni in formato poster rappresenta una delle soluzioni espositive più efficaci per spazi pubblici come cinema, palasport e teatri. Questa scelta non solo assicura visibilità e impatto immediato, ma offre anche una combinazione di praticità, design accattivante e resistenza alle intemperie. In questo articolo, esploreremo nel dettaglio perché una bacheca per esterni sia la migliore opzione per promuovere eventi e spettacoli in questi luoghi di grande affluenza, con un focus sulla versione luminosa, disponibile su Displayshop.it. 1. Visibilità e Impatto Immediato Le bacheche per esterni in formato poster hanno il vantaggio di poter esporre locandine di grandi dimensioni, spesso il formato più comune per la promozione di film, concerti, spettacoli teatrali o eventi sportivi. Grazie alle loro dimensioni, queste bacheche catturano facilmente l'attenzione dei passanti, che siano pedoni o automobilisti. Versione Luminosa: Un Plus per la Visibilità Notturna Un altro vantaggio cruciale offerto dalle bacheche per esterni in formato poster disponibili su Displayshop.it è la versione luminosa, ideale per garantire una visibilità continua, anche nelle ore serali e notturne. Nei cinema e nei teatri, dove gli spettacoli spesso si svolgono di sera, una bacheca illuminata diventa essenziale per mantenere l'attenzione del pubblico anche dopo il tramonto. 2. Resistenza e Durata: Pensata per l'Esterno Le bacheche per esterni sono progettate per resistere alle condizioni atmosferiche più difficili. Realizzate con materiali robusti come alluminio anodizzato e vetro temperato, queste strutture offrono una protezione totale contro pioggia, vento, neve e raggi UV. 3. Sicurezza e Protezione Un aspetto fondamentale delle bacheche per esterni è la loro capacità di proteggere i materiali esposti da atti vandalici o tentativi di manomissione. Molti modelli includono sistemi di chiusura a chiave, che impediscono accessi non autorizzati. 4. Flessibilità e Facilità di Aggiornamento Una bacheca in formato poster è estremamente pratica anche per quanto riguarda la sostituzione dei contenuti. Cambiare la locandina di un film, di uno spettacolo teatrale o di un evento sportivo è un'operazione semplice e veloce, che non richiede attrezzature particolari o competenze tecniche avanzate. 5. Design Elegante e Personalizzabile Le bacheche per esterni in formato poster, disponibili su Displayshop.it, non sono solo funzionali, ma anche esteticamente gradevoli. Grazie a un design elegante e moderno, si integrano perfettamente con l’architettura di cinema, teatri e palasport, senza compromettere l’estetica complessiva degli edifici. Inoltre, è possibile scegliere tra una vasta gamma di finiture e colori, personalizzando così la bacheca in base all'immagine del marchio o all’identità visiva del luogo in cui verrà installata. https://lnkd.in/d8zYN_JC

Moda e arte, design e grafica, direzione museale, spettacolo dal vivo, project management, sono gli ambiti di interesse dei bandi, delle offerte di lavoro e delle opportunità in senso più ampio che vi proponiamo questa settimana https://lnkd.in/dUVBRdAv

Una vita al museo Le parole di Philippe Daverio in merito all’approccio contemporaneo ai musei sono di una semplicità disarmante e, allo stesso tempo, esprimono senza fronzoli la triste e drammaticità realtà di un atteggiamento sempre più estremo e diffuso. “La gente di solito va nei musei e guarda quattrocento quadri in un’ora e mezza. Torna con dei piedi gonfi così e va alla ricerca di una Coca-Cola tiepida per dimenticare l’esperimento. I luoghi dove stanno i quadri si chiamano pinacoteche, come esistono i luoghi dove stanno i libri che si chiamano biblioteche. Nessuno va in biblioteca e legge tutti i libri. Uno che va in una pinacoteca, in un museo, dovrebbe andare a vedere due quadri. All’inizio, a mio parere, addirittura uno solo. Quello che l’ha fatto il quadro spesso ci ha messo due anni a farlo. O anche due mesi a farlo… Cosa mi dà il diritto a me di guardarlo in venticinque secondi? Quando erano in Chiesa, la gente li vedeva da quando nasceva a quando moriva: tutta la vita. E adesso deve vederlo in un minuto mentre stai correndo al quadro prossimo?” Non c’è dubbio che la vita moderna sia in costante accelerazione. Gli strumenti che ci permettono “di risparmiare tempo” hanno ormai raggiunto un enorme livello di sviluppo grazie alle tecnologie di produzione e comunicazione, eppure l'impressione di non avere abbastanza tempo non è mai stata cosí diffusa. Siamo davvero così sicuri di saper utilizzare gli strumenti a disposizione? E se non ne avessimo bisogno in quanto non abbiamo ancora compreso il motivo di un’accelerazione tanto improvvisa quanto insostenibile per l’essere umano? In tutte le società, le persone soffrono della mancanza di tempo e si sentono in dovere di correre ancora piú in fretta, non tanto per raggiungere un obiettivo, quanto per non perdere posizioni. Ed ecco che i quadri si susseguono sempre più veloci davanti ai nostri occhi come immagini sfocate che tentiamo - chissà perché - di mettere a fuoco non con la mente e con il cuore ma attraverso la fotocamera di un dispositivo elettronico… Forse l’accelerazione del ritmo della vita diventa una risposta della modernità al problema della finitezza e della morte? Se il tempo non va misurato in ore e minuti passati o futuri ma in trasformazioni, dobbiamo comprendere che i cambiamenti richiedono il tempo necessario, tempo che detta il nostro essere - e non il nostro funzionare. Ho l’impressione che abbiamo letto e imparato a memoria le “istruzioni per rendersi infelici” ma non ne abbiamo compreso il significato. Purtroppo. Del resto, come ai musei, ormai anche a molte librerie (e pinacoteche) ci approcciamo con la violenza di uno tsunami che tutto copre e porta via ma senza alcun rispetto per la comprensione dei luoghi.

Tutto, subito e male, il consumismo applicato al tempo

COME ESPORRE I POSTER ALL'ESTERNO DI CINEMA E TEATRI Una bacheca per esterni in formato poster rappresenta una delle soluzioni espositive più efficaci per spazi pubblici come cinema, palasport e teatri. Questa scelta non solo assicura visibilità e impatto immediato, ma offre anche una combinazione di praticità, design accattivante e resistenza alle intemperie. In questo articolo, esploreremo nel dettaglio perché una bacheca per esterni sia la migliore opzione per promuovere eventi e spettacoli in questi luoghi di grande affluenza, con un focus sulla versione luminosa, disponibile su Displayshop.it. 1. Visibilità e Impatto Immediato Le bacheche per esterni in formato poster hanno il vantaggio di poter esporre locandine di grandi dimensioni, spesso il formato più comune per la promozione di film, concerti, spettacoli teatrali o eventi sportivi. Grazie alle loro dimensioni, queste bacheche catturano facilmente l'attenzione dei passanti, che siano pedoni o automobilisti. Versione Luminosa: Un Plus per la Visibilità Notturna Un altro vantaggio cruciale offerto dalle bacheche per esterni in formato poster disponibili su Displayshop.it è la versione luminosa, ideale per garantire una visibilità continua, anche nelle ore serali e notturne. Nei cinema e nei teatri, dove gli spettacoli spesso si svolgono di sera, una bacheca illuminata diventa essenziale per mantenere l'attenzione del pubblico anche dopo il tramonto. 2. Resistenza e Durata: Pensata per l'Esterno Le bacheche per esterni sono progettate per resistere alle condizioni atmosferiche più difficili. Realizzate con materiali robusti come alluminio anodizzato e vetro temperato, queste strutture offrono una protezione totale contro pioggia, vento, neve e raggi UV. 3. Sicurezza e Protezione Un aspetto fondamentale delle bacheche per esterni è la loro capacità di proteggere i materiali esposti da atti vandalici o tentativi di manomissione. Molti modelli includono sistemi di chiusura a chiave, che impediscono accessi non autorizzati. 4. Flessibilità e Facilità di Aggiornamento Una bacheca in formato poster è estremamente pratica anche per quanto riguarda la sostituzione dei contenuti. Cambiare la locandina di un film, di uno spettacolo teatrale o di un evento sportivo è un'operazione semplice e veloce, che non richiede attrezzature particolari o competenze tecniche avanzate. 5. Design Elegante e Personalizzabile Le bacheche per esterni in formato poster, disponibili su Displayshop.it, non sono solo funzionali, ma anche esteticamente gradevoli. Grazie a un design elegante e moderno, si integrano perfettamente con l’architettura di cinema, teatri e palasport, senza compromettere l’estetica complessiva degli edifici. Inoltre, è possibile scegliere tra una vasta gamma di finiture e colori, personalizzando così la bacheca in base all'immagine del marchio o all’identità visiva del luogo in cui verrà installata. https://lnkd.in/dMSHbnq4

Per la digitalizzazione dei musei Italiani i soldi ci sono, mancano i piani strategici. Le possibilità che offre la tecnologia per il settore museale sono tantissime, dall'IA che diventa assistente virtuale per tour guidati, alla digitalizzazione di interi archivi cartacei, che aiuterebbero molto nelle ricerche, per arrivare alle applicazioni di realtà aumentata.

...il tempo va misurato in trasformazioni...