Post di danilo guenza

Nel 2025 sarà fondamentale continuare a lavorare per affrontare e superare le tante sfide legate al binomio #agricoltura-#ambiente, a partire dalla necessità di mettere mano con sempre maggiore determinazione al #GreenDeal e di lavorare sulla ulteriore e attesa semplificazione e sburocratizzazione della prossima #PAC. Lo evidenzia il presidente della Copagri Tommaso #Battista dalle pagine de IL MESSAGGERO, in un lungo articolo che fa il punto sulle numerose sfide che attendono il Primario del Paese. https://lnkd.in/d-MpwvY8

Quanto economia circolare ed ecologia integrale sono connesse? E cosa c’entrano con il cambiamento climatico? Sono le domande principali a cui cerca di rispondere Regeneration, il podcast che ho realizzato con il preziosissimo aiuto di Frate Roberto Bongianni dell' Ordine dei Frati Minori. Attraverso le quattro puntate, abbiamo analizzato i vari aspetti che interessano sia l’economia circolare sia l’ecologia integrale. Lo abbiamo fatto partendo dal nuovo umanesimo proposto da Papa Francesco, nella “Laudato Si'”, sull’esempio dello sguardo contemplativo di San Francesco d’Assisi, e dalle preoccupazioni che hanno spinto Papa Francesco a pubblicare l’esortazione apostolica “Laudate Deum”. Infatti se è vero che la sensibilità verso le questioni ambientali è cresciuta esiste ancora una indifferenza generale che non permette di adottare scelte e di prendere decisioni che possano risolvere effettivamente i problemi sociali, ambientali ed economici. Ecco perché è necessario adottare il modello economico dell’economia circolare che promuove la condivisione, il riutilizzo, la riparazione e il riciclo dei prodotti per massimizzare la loro durata e contribuire a ridurre la pressione sulle risorse naturali. Ed ecco perché serve promuovere l’ecologia integrale che unisce l’ecologia ambientale a quella sociale e umana, con un’attenzione non solo spirituale, ma anche politica, che mira a un’analisi multidisciplinare per cogliere le connessioni tra i vari ambiti della vita. #ecologia #ecologiaintegrale #papafrancesco #laudatosi #laudatedeum #economiacircolare #economíacircular #circulareconomy #clima #cambiamentoclimatico #climatchange #economia #natura #terra #pianeta #savetheplanet #savetheworld #energia #sostenibilidad #sostenibilità #sustainability #green #greeneconomy #news #notizie #circulareconomyletstalk #economiacircular 🎙 Ascolta la prima puntata https://lnkd.in/dt439VXq

Ci ho impiegato un po’ a leggere il primo report annuale sulla biodiversità in Italia. Sono 67 pagine dense dense in cui centinaia di PHD, in un lavoro collettivo inedito, hanno misurato come possiamo gestire e conservare la diversità. Banca Mondiale ha stimato che le conseguenze economiche della perdita di biodiversità sono sostanziali e la perdita dei servizi ecosistemici potrebbe costare 2,7 trilioni di PIL globale nel 2030. Mettere a terra e ragionare intorno a questi numeri nella vita di tutti i giorni non è banale. In termini di cambiamento. Ma un passo importante mi è sembrato - per esempio - la Citizen Science, che sta assumendo ormai connotazioni da vera e propria disciplina professionale, che consente di coinvolgere i cittadini in modo capillare partendo dalle scuole e dalle singole comunità territoriali. Come ci insegna #missioneambiente la recente modifica dell'articolo 9 della Costituzione Italiana, che ora include la preservazione della biodiversità “anche nell'interesse delle generazioni future”, dove “anche” individua una duplice forma di responsabilità, sia intergenerazionale che intragenerazionale, fornisce una base giuridica e morale per questa alleanza tra economia ed azione. Ne parliamo domattina su Radio Rai Uno 🎙️.

Rischi e opportunità ambientali: la valutazione dei rischi ambientali e le azioni di mitigazione come mission e l’adozione delle tematiche green anche come opportunità competitiva. abbiamo ospitato presso Dipartimento di Scienze Aziendali dell'Università degli Studi di Bergamo un seminario sui temi ambientali con un dialogo tra una piccola impresa e un ente pubblico. Wilma Pilenga di Gamedit , Mario Reduzzi e di Consorzio di bonifica della media pianura bergamasca hanno mostrato in contesti molto diversi la complessità, la difficoltà di perseguire la sostenibilità. Nel caso di Gamedit una scelta valoriale che è diventata scelta strategica di competitività da sviluppare e continuare ad evolvere nel tempo. Nel caso di Consorzio di bonifica un quadro normativo sempre più stringente definisce gli spazi di manovra in cui l'azienda nel perseguire le azioni di mitigazione in equilibrio anche economico-finanziario. grazie ai relatori per i loro interessanti interventi e gli spunti di riflessione. #controllostrategico #sostenibilità #formazione #universitàdibergamo

È stato presentato ieri a Bologna il #LibroBianco degli #StatiGenerali dell’#azioneclimatica, nell’ambito del Forum per le Transizioni Giuste. Un documento strategico che raccoglie 33 proposte concrete per affrontare la transizione ecologica, economica e sociale in Italia. Suddiviso in sei aree tematiche principali, include misure da implementare su energia, mobilità, risorse naturali, educazione, agroecologia e giustizia sociale. https://lnkd.in/dr9SErfp

☀️ La siccità è un tema che ci riguarda, sempre da più vicino. Secondo i dati dell’Osservatorio europeo sulla siccità sono il 16,1% dei territori europei a essere minacciati da siccità grave e l’1,2% è, invece, già in stato di allarme. 🔎 In Italia, sono numerose le regioni del centro-sud a trovarsi in situazioni di importante sofferenza idrica e la diminuzione del livello dei fiumi sta interessando anche le regioni del nord. 🏭 Le aziende hanno un ruolo cruciale nell’identificare soluzioni a lungo termine per ridurre il loro impatto ambientale e introdurre politiche e procedure per contrastare il cambiamento climatico. 👉 Ne parleremo alla 12^ edizione del Salone della CSR. Scopri i primi eventi in programma: https://lnkd.in/dpzu4KUw 

Domani un incontro sui temi a me molto cari: conoscenza, tutela, valorizzazione degli ecosistemi, ora più che mai fondamentali, soprattutto nelle aree urbanizzate, ma come vedremo nel convegno di domani 19/7/24 diviene essenziale capire ed agire prima di danneggiare il contesto ambientale ancora presente nei territori. In un contesto a me non usuale sarà una bella esperienza di confronto di metodo di lavoro e di strategie da applicare. #dottoriagronomiedottoriforestali #CONAF #areeverdi #pianificazione

 Il nostro Paese "procede su un sentiero di sviluppo “insostenibile” e, nonostante gli impegni presi a livello internazionale, fa scelte insufficienti». E' la sentenza dell' #ASviS, l’Alleanza italiana per lo #SviluppoSostenibile presente nel Rapporto 2024 sull’avanzamento dei 17 obiettivi fissati dall’#Onu con l’ #Agenda2030. Tra il 2010 e il 2023, l’Italia ha registrato peggioramenti per cinque obiettivi: povertà, disuguaglianze, qualità degli ecosistemi terrestri, governance e partnership. Limitati miglioramenti per altri sei: cibo, energia pulita, lavoro e crescita economica, città sostenibili, lotta al cambiamento climatico e qualità degli ecosistemi marini. I più consistenti avanzamenti in tema di salute, educazione, uguaglianza di genere, acqua e igiene, innovazione ed #economiacircolare. La situazione è condivisa da ben 9 italiani su 10 preoccupati per lo stato degli ecosistemi. Il 93 per cento ritiene che l’Italia debba rafforzare i propri impegni nella lotta al cambiamento climatico, mentre il 62% chiede una transizione ecologica rapida e incisiva. Solo un italiano su 4, nei sondaggi, è contento di quello che (non) si fa. https://lnkd.in/dhyDa88j

C’è ancora tempo per iscriversi a questa opportunità di scambio e approfondimento! Domani alle 11:00 con Giacomo Pinaffo e Leonardo Borsacchi parleremo di applicazioni concrete di economia circolare. Iscrivetevi al link Zoom per ricevere i dettagli di collegamento!

🗞 Nel #WorldPressFreedomDay, la Giornata per la libertà di #stampa 2024, ci facciamo una #domanda che noi di #GreenMe ci poniamo quotidianamente: 𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐚𝐦𝐩𝐚 𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐧𝐚 𝐞̀ 𝐝𝐚𝐯𝐯𝐞𝐫𝐨 𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐩𝐚𝐫𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐝𝐢 #𝐜𝐫𝐢𝐬𝐢𝐜𝐥𝐢𝐦𝐚𝐭𝐢𝐜𝐚? 👎 𝐋𝐚 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚 𝐞̀: 𝐍𝐎. Non siamo affatto sicuri che in #Italia sia garantito il #diritto a una #informazione corretta e libera da condizionamenti. Sebbene il 🔥 #riscaldamento globale sia considerato dalla comunità scientifica la più 𝐠𝐫𝐚𝐯𝐞 𝐞𝐦𝐞𝐫𝐠𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐚𝐦𝐛𝐢𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐞𝐩𝐨𝐜𝐚 (e più del 99% degli studi scientifici riconduca la responsabilità della crisi climatica a cause antropiche), sui #media italiani si parla ancora troppo poco di clima, come dimostrano i risultati del monitoraggio periodico realizzato dall’Osservatorio di Pavia sui principali #quotidiani e #telegiornali nazionali. Per questo siamo da tempo impegnati a 🗣raccontare il riscaldamento del #Pianeta con la rilevanza che merita, e continueremo a fare del nostro meglio per offrirvi un’informazione sempre completa e veritiera. Ma in una giornata importante come questa, ♻ 💪 rinnoviamo anche un altro impegno: 𝐩𝐚𝐫𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐫𝐢𝐬𝐢 𝐜𝐥𝐢𝐦𝐚𝐭𝐢𝐜𝐚 𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐦𝐚𝐢 𝐧𝐚𝐬𝐜𝐨𝐧𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐧𝐞́ 𝐥𝐞 𝐜𝐚𝐮𝐬𝐞 (𝐢𝐧 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐢𝐬, 𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐛𝐮𝐬𝐭𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢 𝐟𝐨𝐬𝐬𝐢𝐥𝐢) 𝐧𝐞́ 𝐢 𝐫𝐞𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢 (𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐫𝐞 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐚𝐠𝐧𝐢𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐠𝐚𝐬 𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐞𝐭𝐫𝐨𝐥𝐢𝐨). Per mantenere questo duplice impegno abbiamo deciso di rifiutare ogni #finanziamento da parte dell’industria dei combustibili fossili. 💡 Insieme ad altre testate italiane che hanno preso lo stesso impegno con voi lettori e lettrici, ascoltatori e ascoltatrici in cerca di un’informazione sul clima affidabile e trasparente, abbiamo aderito alla #coalizione 𝗦𝘁𝗮𝗺𝗽𝗮 𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗰𝗹𝗶𝗺𝗮 promossa da Greenpeace Italia.