Più #investimenti, meno burocrazia: serve un nuovo patto per l’#edilizia In un contesto di transizione e incertezza, il settore delle costruzioni può e deve tornare protagonista dello sviluppo del Paese. Lo abbiamo detto chiaramente: servono riforme strutturali e un #PianoCasa in grado di garantire il diritto a un’abitazione dignitosa anche per le fasce di popolazione escluse dal mercato immobiliare tradizionale. Come Azienda impegnata da sempre nella costruzione di #qualità, crediamo in un’edilizia che valorizzi il territorio e metta al centro #sostenibilità, #sicurezza e #bellezza. Ridurre la burocrazia, sostenere gli #InvestimentiPubblici e privati, puntare sulla #RigenerazioneUrbana: sono queste le strade per rilanciare davvero il settore. Ne ha parlato il presidente Carlo Bucci in una recente intervista dedicata al futuro dell’edilizia.
Oggi più che mai serve un patto tra imprese e istituzioni per costruire il futuro. L’#edilizia è uno dei grandi motori del Paese: crea valore, sostiene l’economia, rigenera i territori. Ma servono #investimenti veri e meno #burocrazia. Il 2024 è stato l’anno della #transizione. Ora, guardando al 2025, è il momento di accelerare su Piani Casa, edilizia sociale e #RiqualificazioneUrbana. Abbiamo bisogno di un’edilizia che sia sinonimo di #sostenibilità, #sicurezza, qualità dell’#abitare. Ne ho parlato in questa intervista sul futuro del nostro settore. Se costruiamo bene oggi, possiamo vivere meglio domani. https://lnkd.in/gfsB4mAj